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La concimazione del vigneto non è pratica semplice, soprattutto perché i viticoltori richiedono sempre più di ottenere produzioni di elevata qualità.

I PROBLEMI NUTRIZIONALI DEL VIGNETO:
I principali problemi nutrizionali del vigneto dipendono dai seguenti elementi: Azoto. Per la modalità di apporto, la disponibilità di questo elemento risulta sempre elevata in certi momenti e scarsa in altri; Fosforo. È un componente particolarmente critico nei vigneti, soprattutto dove si hanno terreni con poca sostanza organica, elevato calcare oppure pH elevato; Potassio. Anche nei suoli argillosi, ricchi di potassio, la concimazione è utile soprattutto a causa della presenza di altre sostanze (es. magnesio) che ne ostacolano l’assorbimento radicale; Ferro. La carenza di ferro porta bassa produttività e basso livello qualitativo. La corretta nutrizione delle piante, influisce positivamente su fattori diversi tra cui la produttività, il grado zuccherino, il colore e l’acidità dei mosti e consente di prevenire problemi come l’acinellatura e il disseccamento del rachide. L’attuale normativa sui fertilizzanti appare piuttosto complessa, sia per gli addetti al settore sia per gli agricoltori. In primo luogo ricordiamo che la categoria FERTILIZZANTI comprende tutte le altre categorie, fra le quali, alcune particolarmente interessanti per la coltivazione del vigneto. Distinguiamo innanzitutto 2 macroaree: concimi e ammendanti.
CONCIMI
Concimi minerali noti anche come concimi chimici. (urea, scorie Thomas, fosfato biammonico, concimi minerali composti NPK). Concimi organici azotati e NP suddivisi ulteriormente in concimi a base di azoto organico ossia a base di proteine e amminoacidi (farine di carne, sangue secco) e concimi a base di sostanza organica del tipo acidi umici e fulvici (letame).
Concimi organo-minerali ottenuti dall’unione di concimi organici e concimi minerali.
Concimi a base di elementi secondari come calcio, magnesio e zolfo, di cui esistono formulati adatti alla concimazione radicale e alla concimazione fogliare.
Concimi a base di microelementi quali ferro, manganese, zinco, boro, ecc. anch’essi in formulati adatti alla concimazione radicale e alla concimazione fogliare.
Concimi liquidi sono prodotti organici o minerali idonei per l’impiego in fertirrigazione o per l’applicazione fogliare, es. idrolizzati proteici, concimi minerali complessi, concimi organo-minerali complessi, ecc.
AMMENDANTI ORGANICI NATURALI
1° gruppo: prodotti in pellett o in polvere da utilizzare per apporto di sostanza organica e sostanze umiche, ossia acidi umici e fulvici (letame).
2° gruppo: prodotti a base di sostanze umiche in forma liquida, es. estratti umici, umati solubili, ecc.

Tutte le info (fonti varie).

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